Source: Artribune.com
Direttore della Reggia di Venaria il primo, Presidente dell’Accademia Albertina la seconda. Due profili che godono di un’ottima fama negli ambienti istituzionali e artistici. Scopriamoli
È tempo di grandi cambiamenti nelle alte sfere del sistema artistico torinese, resi effettivi dalle nomine di questi giorni, che segnano un importante passaggio di testimone: si tratta di Guido Curto, nuovo direttore del Consorzio delle Residenze Reali Sabaude e di Paola Gribaudo, prossima Presidente dell’Accademia Albertina di Belle Arti. Due figure che si sono professionalmente distinte per aver contribuito alla valorizzazione patrimonio storico artistico della città e per aver diffuso la conoscenza della città di Torino nel mondo.
GUIDO CURTO DIRETTORE DELLA REGGIA DI VENARIA
Il professor Guido Curto, classe 1955, è il nuovo direttore del Consorzio delle Residenze Reali Sabaude. Ha ricevuto la nomina dal ministro della cultura Alberto Bonisoli e il suo arrivo è stato accolto con entusiasmo dal Presidente della Regione Sergio Chiamparino, dall’assessora alla Cultura Antonella Parigi e dagli ambienti dell’amministrazione, a fronte di un notevole percorso professionale che ne ha fatto la persona più idonea a ricoprire questo ruolo. Guido Curto, infatti, attualmente direttore di Palazzo Madama, è stato membro del Consiglio di Amministrazione del Museo Egizio di Torino e del Centro per la Conservazione e il Restauro di Venaria Reale, nonché direttore dell’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino e della Pinacoteca Albertina dal 2005 al 2011. Il suo incarico succede alla direzione di Paolo Turetta, che i colleghi ringraziano per il lavoro di promozione e valorizzazione del patrimonio storico e artistico delle Residenze Sabaude svolto durante il suo mandato (nonostante nell’ultimo anno non fossero mancati degli scontri con il resto del Consiglio in merito ad alcune decisioni da prendere). Quest’ultimo si trasferirà a Roma per ricoprire l’incarico di direttore generale del cinema per il Ministero.
PAOLA GRIBAUDO PRESIDENTE DELL’ACCADEMIA ALBERTINA DI TORINO
È la prima volta che una donna raggiunge i vertici di questa istituzione. La nomina di Presidente dell’Accademia Albertina di Belle Arti, conferita questa volta dal Ministro dell’Istruzione Marco Bussetti, è andata alla torinese Paola Gribaudo: classe 1959, è storica dell’arte, editrice e curatrice di Libri e Librini, una collana di editoria d’arte. La sua passione sconfinata per l’arte e per la cultura è parte integrante delle sue radici: figlia del celebre artista Ezio Gribaudo, che dell’Accademia è stato Presidente dal 2005 al 2007, ha avuto la possibilità di approfondire le sue ricerche in giro per il mondo, intessendo rapporti personali con figure intellettuali di spicco. Dopo aver collaborato con numerose case editrici (Skira, Gli Ori, De Agostini, Electa, Rizzoli Internationale, Silvana Editoriale e Thames&Hudson), Paola Gribaudo ha ricevuto nel 2011 l’onorificenza di Chevalier de l’Ordre des Arts et des Lettres dal Ministro della Cultura Francese Frédéric Mitterand. Il libro è stato anche il motivo per cui, nel 2016, ha ricevuto la medaglia di Accademico d’onore proprio dall’Accademia Albertina per “il suo ruolo di ambasciatrice del libro d’arte e, in particolare, per aver portato il nome di Torino in tutto il mondo”. Il suo incarico succede a Fiorenzo Alfieri, giunto a fine mandato, che andrà a ricoprire il ruolo di Presidente del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea. Il suo primo appuntamento in qualità di Presidente si svolgerà venerdì 12 aprile alla Pinacoteca Albertina, in occasione dell’apertura della mostra Dialoghi. Arte del Regno del Bahrein, alla presenza di un comitato internazionale proveniente da questo stato.
– Giulia Ronchi